Mi rileggo in data 26 luglio del 2019: "Il treno ha sempre il suo fascino…

Piccole rivoluzioni
Visto che il mio ultimo post è datato 2020, non che sia secoli fa, ma per il mondo digitale è preistoria, eccomi a condividere qualche pensiero. Cosa valga la pena dire dunque per rompere questo silenzio digitale in un momento in cui la presenza online è salita al punto che quando possiamo spesso ne scappiamo?
Vi parlo delle mie recenti, piccole, ma rivoluzionarie novità.
Scrivania con vista
Casa non è enorme. La chicca per me è indubbiamente il terrazzo, che durante l’inverno è più un frigorifero e, dunque, solo ora che la primavera fa capolino diventa una “stanza” in più su cui contare. Mio marito lavora esclusivamente online ora e lo stanzino che abbiamo oltre alla camera da letto è diventato il suo ufficio, con angolo stendino. Avendo cominciato a lavorare anch’io online, tra un lockdown e l’altro, siamo riusciti a comprare, non senza intoppi, una piccola scrivania che siamo riusciti a incastrare tra i mobili della proprietaria in camera, facendo i numeri oltre che i muscoli. Sono così pesanti e ingombranti – oltre che ahimé proprio brutti -, che portarli in garage è mission impossible ed essendo presenti nel contratto non possiamo farli fuori.
Dovete sapere che la casa è esposta al sole su tre lati, la camera tuttavia è la stanza più buia, dopo le prime ore del mattino, e fredda. Esattamente due delle cose che odio di più. Dopo un po’ di settimane, stufa di sentirmi Gollum nei meandri delle Montagne Nebbiose, sono riuscita a ricalcolare gli spazi e spostare tutto in modo da mettere la scrivania vicino alla finestra, con giochi di incastri che mi rendono un campione di tetris.
Magia. Adesso vedo alberi in fiore, le colline, il cielo blu!!! E ho scoperto gli innumerevoli uccelli che popolano l’area e mi rallegro allo scodinzolare dei cani che passano nel parchetto dietro casa. Sono rinata. Devo sempre fare i numeri per mettere uno sfondo che sia decoroso durante le chiamate e l’illuminazione è ancora tutta da capire, MA se c’è una cosa che allarga i polmoni della mia anima è la natura. E rivoluzione fu.
Dunque, ossigeno.
Cuffie bluetooth
Non avevo bisogno di cuffie nuove. Tuttavia il filo non è mai troppo lungo e finisce sempre tra i piedi, o meglio, tra le mani, mentre cerchi di prendere appunti durante le videochiamate. Benché l’idea più economica che abbia cercato di implementare fosse un cavo per allungare le cuffie, convinta che fosse il vero problema, grazie ai commenti sulla qualità del suono poco convincenti, ho desistito. Poi me le sono fatte regalare: cuffie bluetooth della Bose. Sì faccio pubblicità, perché sono una grande fan della qualità audio Bose, nonostante i prezzi non sempre abbordabili; eppure quando spesi, sono sempre ben spesi. In questo caso il prezzo è abbordabile e…. nuova rivoluzione!
Non solo non ho più cavi che impicciano, ma ora posso andare a farmi il caffè durante i miei corsi senza perdere una parola di quello che viene detto. Posso fare allenamento (sì, ho trovato finalmente un canale youtube di fitness, fitboxe, kicking ecc che mi stimola e mi diverte) senza dovermi incastrare tra una chiamata e l’altra di mio marito, che vicino alla cucina-sala l’ultima cosa di cui ha bisogno è rumore e musica a palla. E, magia!, faccio le pulizie con più entusiasmo e senza fretta – e io odio fare le pulizie: per quanto mi piaccia una casa pulita è una delle attività più insoddisfacenti che esistano, visto che come hai pulito dovresti subito ricominciare! Delirio! Adesso però mi ascolto podcast che mi interessano mentre pulisco. Mi sembra di utilizzare meglio il mio tempo per cose che valgono di più per me e allo stesso tempo mi aiuta a fare qualcosa che non amo, dandomi energia dove di solito la perdo. E sempre senza disturbare mio marito!
Dunque, libertà.
Disegnare a colazione
Sto lavorando tra le altre sulla mia routine del mattino. L’unica cosa che succede nel 99% dei casi è la colazione. Il resto è ancora in progress. A me serve un periodo di transizione tra il mondo dei sogni e la realtà dinamica e operativa. In quella transizione faccio colazione e in modo meno costante leggo, faccio esercizi, prego, gioco sul cellulare, controllo i messaggi… e per una settimana di recente ho deciso di tenere a portata una matita e un piccolo blocknotes di fogli bianchi piccoli, formato A6 (prendi un foglio classico che è un A4 e dividilo in quattro). E disegno. Pochi minuti, qualunque cosa abbia voglia. Non si tratta di fare un corso di disegno, né di allenare quella mano persa che mi sono detta mille volte di risvegliare. Si tratta di un momento di puro piacere, dove quello che conta non è il risultato, ma il farlo. Fare qualcosa che mi piace di prima mattina ha cambiato il mio umore. Mi predispone bene alla giornata e ha cambiato anche il mio modo di guardare una cosa che volevo riprendere da molto tempo, disegnare, togliendomi di dosso quella pressione legata alla performance che era più un impedimento che una gioia.
Dunque, piacere e buon umore.
Queste sono tre delle rivoluzioni più importanti avvenute a marzo, tutte emerse riflettendo o con me stessa o ad alta voce in sessioni di coaching e stanno avendo un impatto più profondo e gioioso di quello che avevo preventivato.
La bellezza delle piccole cose e dello sperimentare qualcosa per un po’… cosa avete provato che ha contribuito a qualcosa cui tenete o avevate bisogno? Cosa vorreste vedere di diverso nella vostra quotidianità?
Intanto che ci pensate, buon aprile!
Sono d’accordo con borto. Il tuo stile di scrittura, il tuo modo di raccontare è Rinfrescante , fa venire ottimismo e buon umore. La tua penna ancora una volta non ha deluso anzi. Spero lo leggano in molti e provino a ritrovare il sorriso in questi momenti bui illuminati solo (grazie a Dio) da questa meravigliosa stagione che è la 🌱❤😘
Carissima mamy ❤ le tue parole sono acqua fresca! GRAZIE di cuore davvero. Mi commuove sapere che quello che condivido e come possa portare un po’ di ottimismo e buon umore. Non pensavo che questo post in particolare riuscisse a farlo, ne sono molto grata! Non so mai come verranno presi i miei pensieri ad alta voce e se in questi tempi riuscisse a portare quel sorriso dove serve io ne sarei solo contenta! Grazie per passare sempre di qua e lasciare impronte che significano molto per me 🙂 :*